Nel post di febbraio abbiamo parlato dell’importanza della corretta filtrazione dei fluidi oleodinamici per allungare la vita dell’olio e dei componenti dell’impianto.
Questo mese approfondiremo le tipologie dei fluidi utilizzati nelle applicazioni oleodinamiche, in quanto il tipo di olio impiegato e le sue caratteristiche influiscono sulla scelta e sul dimensionamento del filtro, nonché sui materiali da utilizzare, che devono essere compatibili con la formulazione chimica del fluido.
Cos’è il fluido idraulico?
Ogni sistema idraulico è caratterizzato da un fluido che circola tra i vari componenti (pompe, valvole e attuatori) trasmettendo potenza all’interno dell’impianto.
Oltre alla funzione primaria di trasporto dell’energia meccanica, il fluido ha anche altre funzionalità aggiuntive:
- lubrifica le superfici a contatto e in movimento
- protegge i componenti dalla corrosione meccanica
- trasferisce calore e raffredda il sistema
- pulisce il sistema trasferendo agenti contaminanti e particelle di usura ai filtri
I fluidi idraulici trovano uso in svariate applicazioni sia mobili sia stazionarie, tra cui escavatori, elevatori, trasmissioni idrostatiche, trattori e numerosi impianti industriali.
I fluidi impiegati in oleodinamica sono:
- Acqua, che ha un utilizzo molto limitato, perché favorisce la corrosione e non ha potere lubrificante; viene impiegata solo se presenti rischi di infiammabilità o inquinamento per l’ambiente
- Oli minerali
- Emulsioni acqua-olio
- Fluidi sintetici
- Fluidi ecologici
Generalmente oggi nella maggior parte delle applicazioni oleodinamiche si utilizzano oli minerali o, per quei settori che necessitano di fluidi idraulici non infiammabili, le emulsioni acqua-olio, alle quali avevamo già dedicato un approfondimento nei mesi scorsi (vedi post).
Classificazione degli oli idraulici
L’Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione (ISO) ha stabilito con la norma ISO 6743-4 la classificazione dettagliata dei fluidi della famiglia H (sistemi idraulici) appartenenti alla classe L (lubrificanti, fluidi idraulici e prodotti similari).
Il sistema di classificazione ISO 6743-4 può essere applicato in generale alle tre classi principali di fluidi idraulici:
- Fluidi oleodinamici minerali (cioè a base di petrolio)
- Fluidi oleodinamici resistenti al fuoco
- Fluidi oleodinamici biodegradabili
I fluidi oleodinamici minerali
Come anticipato nei paragrafi precedenti, la classe più numerosa di fluidi idraulici è composta da oli a base di idrocarburi raffinati, cioè di petrolio.
Il petrolio rappresenta una base molto funzionale per i fluidi industriali: una volta raffinato (HH) viene formulato con vari additivi per prevenire la ruggine, l’ossidazione, la formazione di schiuma e l’usura.
Di seguito è riportato un elenco delle classificazioni più comuni degli oli idraulici minerali e le rispettive descrizioni:
- ISO – L – HH – oli minerali base, senza inibitori di corrosione
- ISO – L – HL – oli minerali raffinati con proprietà antiossidanti e antiruggine
- ISO – L – HM – oli con additivi per aumentare la resistenza all’usura
- ISO – L – HR – oli ad elevato indice di viscosità
- ISO – L – HV – ad elevato indice di viscosità per costruzioni e marina
- ISO – L – HG – si ottengono dagli HM mediante l’aggiunta di additivi che riducono l’effetto stick-slip
Gli oli maggiormente utilizzati sono gli HM
I fluidi oleodinamici resistenti alle fiamme
Esistono diversi tipi di fluidi resistenti alle fiamme e sono generalmente classificati come segue:
- ISO – L – HFAE – Emulsione, olio-in-acqua (di solito >80% di contenuto d’acqua)
- ISO – L – HFAS – combinazioni chimiche in acqua (di solito >80% di contenuto d’acqua)
- ISO – L – HFB – emulsione acqua-in-olio (di solito >40% di acqua)
- ISO – L – HFC – Soluzioni di glicole o glicole acquoso (di solito >35% di contenuto d’acqua)
- ISO – L – HFDR – fluidi sintetici che non contengono acqua e composti da esteri fosforici
- ISO – L – HFDS – Idrocarburi clorurati (senza acqua)
- ISO – L – HFDT – Miscele HFDR/HFDS
- ISO – L – HFDU – Fluidi sintetici che non contengono acqua e di altra composizione
Fluidi oleodinamici biodegradabili
Ci sono infine fluidi sviluppati in anni recenti per applicazioni in cui è richiesta la compatibilità ambientale, che si suddividono in:
- ISO – L – HETG (Trigliceridi – oli vegetali)
- ISO – L – HEPG (poliglicoli)
- ISO – L – HEES (esteri sintetici)
- ISO – L – HEPR (Polialfaolefina e relativi idrocarburi)
L’importanza della selezione di componenti compatibili con il fluido idraulico
I sistemi idraulici sono il cuore di molti settori e di numerosi macchinari, sia mobili sia stazionari, che operano spesso in condizioni climatiche ed operative estreme, pertanto il fluido idraulico è essenziale per garantire le corretta funzionalità dell’impianto nel tempo, così come è essenziale selezionare il sistema di filtrazione adatto alle caratteristiche dell’olio utilizzato, in modo da assicurare una perfetta compatibilità dei materiali.
Il materiale corretto permette infatti di prevenire eventuali fenomeni di corrosione e di prolungare la longevità dei componenti del sistema. UFI Filters Hydraulics, grazie alla trentennale esperienza nel settore della filtrazione e all’ampia gamma di prodotti di filtrazione studiati per le varie tipologie di olio, è in grado di selezionare le soluzioni di filtrazione più adatte alla specifica tipologia di fluido impiegato.
Una prima indicazione di compatibilità è inoltre sempre specificata sulla pagina introduttiva di ciascuna serie del catalogo, in modo che i clienti possano valutare anche in autonomia la compatibilità con l’olio in uso. In caso di dubbi o ulteriori chiarimenti, il nostro Team è a disposizione per valutare esigenze e richieste specifiche e personalizzate. Non esitate a contattarci!