Gli indicatori di intasamento svolgono un ruolo cruciale nei sistemi oleodinamici, operando attivamente per salvaguardare la qualità del fluido e estendere la durata operativa dei componenti critici dell’impianto.
Nel blog di questo mese cercheremo pertanto di conoscere meglio la funzione di questi componenti accessori ai filtri oleodinamici.
Il prossimo mese approfondiremo invece le tipologie di indicatori di intasamento disponibili per le varie applicazioni.
Qual è la funzione degli indicatori di intasamento?
Gli indicatori di intasamento sono dispositivi progettati per monitorare la differenza di pressione attraverso il filtro oleodinamico.
Questo parametro fornisce infatti un’indicazione diretta dello stato di intasamento del filtro, consentendo agli operatori e ai tecnici di programmare correttamente la manutenzione dell’impianto o di identificare tempestivamente la necessità di una manutenzione preventiva, in modo da evitare eventuali danni ai componenti del sistema.
Le principali funzioni degli indicatori di intasamento sono:
- Prevenzione dei guasti, in quanto la presenza di particelle contaminanti nell’olio può portare al malfunzionamento dei componenti del sistema oleodinamico, quali come pompe, valvole e cilindri.
- Prolungamento della vita dei componenti, in quanto il monitoraggio costantemente dello stato del filtro consente di pianificare interventi di manutenzione in modo efficiente, migliorando l’operatività ed allungando la durata sia del filtro stesso sia dei componenti dell’impianto.
- Riduzione dei costi di manutenzione, in quanto l’utilizzo degli indicatori di intasamento consente una gestione proattiva del sistema, riducendo i costi associati a guasti improvvisi e fermi macchina non programmati.
Come funzionano gli indicatori di intasamento?
Durante il normale funzionamento dell’impianto, la perdita di carico attraverso il filtro aumenta progressivamente a causa dell’accumulo di contaminanti trattenuti dall’elemento filtrante.
È essenziale pertanto sostituire l’elemento filtrante quando risulta intasato, prima che la perdita di carico raggiunga il valore di taratura della valvola di bypass.
Pertanto, si consiglia sempre l’utilizzo di un indicatore di intasamento tarato a un valore inferiore rispetto a quello della valvola di bypass.
Questo garantisce una segnalazione precisa del momento ottimale per la sostituzione dell’elemento filtrante.
La tipologia di segnalazione dipende dall’applicazione specifica del filtro:
- Nei filtri posizionati sul ritorno e nei filtri a bassa pressione, l’indicatore di intasamento misura la pressione a monte del filtro;
- Per i filtri ad alta pressione e per alcuni filtri sul ritorno, l’indicatore di intasamento può essere di tipo differenziale, valutando la pressione a monte e a valle del filtro e attivando un segnale quando la pressione differenziale raggiunge il valore prestabilito;
- Per i filtri in aspirazione, l’indicatore di intasamento misura invece la depressione a valle del filtro.
E’ pertanto sempre consigliabile equipaggiare i filtri con l’indicatore più adatto alla specifica applicazione.
In conclusione, l’utilizzo degli indicatori di intasamento è una semplice ed efficace misura per migliorare l’efficienza, la sicurezza e la durata degli impianti oleodinamici.
UFI Filters Hydraulics offre una vasta gamma di indicatori di intasamento per soddisfare le diverse esigenze dei clienti.
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